UNA LUNGA AMICIZIA

lo straordinario incontro che portò ad una lunga amicizia! 

Una delle solite mattine, con la solita ressa sul mezzo pubblico.
"Mi scusi!"
"Niente, si figuri... succede."
"Stare in piedi su questi autobus diventa ogni giorno più difficile."
"Ha perfettamente ragione... noi che invecchiamo e i giovani che

non sanno cosa vuol dire il rispetto."

"Grazie… mi ha appena dato del giovanotto…"
"Ahaha... non volevo dire lei, ma dei ragazzi in generale."
"Tra due fermate è la mia."
"Allora scendiamo assieme…"
"Va al lavoro?"
"Si, e lei?"
"Pure io, ho una officina di riparazione auto qui vicino."
"Lei che fa se mi posso permettere?"
"Faccio parte del gruppo di lavoro del Market da molti anni."  
"Il Mercatò?"
"Si, lo conosce?"
"Conosco, ci vado ogni tanto quando sono senza caffè,

sono un cafféinomane... non contagioso."

"Ahahah,  è molto spiritoso lei."
"E lei molto simpatica!"
"Eccoci arrivati… la mia autofficina è quella in fondo alla strada, girato l’angolo."
"L’elettrauto?"
"Esatto, quella."
"Ci sono già stata qualche volta."
"Ecco il motivo per cui il suo viso non mi è nuovo... posso offrirle un caffè,

se anche lei è in anticipo?"
"Volentieri, grazie!"
"Vengo in questo bar quando mi prendo una pausa…."
"Locale molto tranquillo e riservato."
"Mi permetta... mi chiamo Roberto, lei?
"Monica!"_
"Piacere, Monica…... è ora che vada ad aprire l’officina, la rivedrò?"
"E’ probabile, visto che facciamo la stessa strada...

dipende dal mezzo che prendiamo e dell'orario."

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"Ciao Monica, com'è andata oggi?"
"Mah, come sempre...da venti anni a questa parte sempre le stesse cose,
mi piacerebbe qualche cosa di diverso per rompere la monotonia…. e tu?"
"Beh, pure io sono stanco del mio lavoro...

una volta le auto quando si guastavano le dovevi riparare
mettendoci un po' di fantasia, oggi è tutto elettronico."
"Si è vero, ho visto la mia …. non funzionava più niente e poi era un fusibile da due euro

che mi è costato di sola manodopera…

sembra impossibile ma è la nuova tecnologia e tu ne sai qualcosa."
"Hai ragione, mi dispiace, la prossima volta chiedi di me. Ma dimmi, sei sposata, hai figli?"
"Niente marito e niente figli…. e tu?"
"Divorziato…… da alcuni anni... non hai un compagno, insomma qualcuno?"
"No, non voglio relazioni strette! Ho la mia libertà e non la lascio!"
"Ti comprendo sai."
"E tu? Hai qualcuna dopo la fine del matrimonio?"
"No, nessuna... ho paura di legarmi nuovamente... ho sofferto troppo!"
"Capisco, sono momenti duri…. scusa la domanda indiscreta…allora come fai…???"
"Beh, ogni tanto trovo qualcuna... ma ho sempre paura di innamorarmi nuovamente,
ed allora le tengo a debita distanza."
"E tu come fai? Se non vuoi relazioni come fai?"
"Mah, quando la cosa diventa urgente, cerco qualche collega e lo invito a cena da me…."
"E poi?"
"E poi basta… io sono contenta, lui è contento… e così siamo tutti contenti."
"Ecco, vedi? dovrei trovare una donna cosi, una come te.
Una telefonata, una cena, se le va, bene, se non le va...

sarà per un’altra volta, senza grandi impegni."
"Pure per me vorrei fosse cosi...

trovare uno cosi che non diventi esigente, possessivo e geloso.

Che mi lasci i miei spazi, le mie libertà!"
"Potremmo provare, che ne dici?"
"Proviamo!!…..."

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"Pronto... come stai Monica?"
"Ciaoooo Roberto…… che piacere sentirti... mi hai mandato dei fiori stupendi! Grazie,

non pensavo ti ricordassi del mio compleanno… lo sai, sono tanti 70 anni."

"Non me lo sarei mai perdonato."
"Sei sempre una bella signora e tanto cara… spero di rincontrarti presto,
ci prenderemo un tè, un gelato, o quello che preferisci... ancora insieme,

così ci raccontiamo quello che ci è successo negli ultimi tempi.
"Certo, a presto!"

FINE